Ti sei mai chiesta che sensazioni trasmette il tuo sguardo? Hai mai riflettuto sull’impatto che il tuo volto ha sugli altri, ancor prima di pronunciare una parola? Il nostro viso è un potente strumento di comunicazione, capace di trasmettere emozioni e messaggi in un istante. In questo viaggio alla scoperta di noi stessi, emerge un approccio affascinante e rivoluzionario: l’Iconestesia®.
L’Iconestesia® studia e analizza la componente espressiva dei volti e la loro fisionomia, offrendo una chiave di lettura unica per comprendere il linguaggio silenzioso ma potente della nostra immagine. Questa disciplina ci permette di svelare i segreti nascosti nei tratti del nostro viso e di utilizzare questa conoscenza per valorizzare la nostra immagine e per migliorare la nostra comunicazione non verbale.
Ma cos’è l’Iconestesia® e come può trasformare la nostra percezione dell’immagine personale?
In questo articolo, esploreremo i fondamenti di questa affascinante disciplina e scopriremo come può aiutarci a valorizzare al meglio la nostra unicità. Ma andiamo per gradi.
Partiamo dalla definizione di Iconestesia®
L’Iconestesia® è un metodo di studio e analisi dei volti, ideato da Marta Zangheri, che si concentra sulle sensazioni comunicate dallo sguardo e dalle diverse tipologie di fisionomie. Questo approccio ci permette di comprendere e classificare l’impressione che il nostro volto lascia sugli altri, suddividendola in sei distinti tipi di impatto.
Ma cosa si intende per “impatto”?
L’impatto si riferisce all’impressione immediata e istintiva che un volto suscita negli altri. È quella sensazione iniziale, quell’emozione primaria che proviamo quando incontriamo una persona per la prima volta. L’impatto è il risultato di una complessa interazione tra la fisionomia del viso e l’espressività dello sguardo.
Immagina di entrare in una stanza piena di persone. Anche prima di parlare con qualcuno, il tuo cervello sta già elaborando una moltitudine di informazioni visive, creando prime impressioni basate esclusivamente sull’aspetto dei volti che ti circondano. Questo processo istintivo e spesso inconsapevole è ciò che l’Iconestesia® decodifica e classifica.
Gli elementi chiave dell’Iconestesia®
Per comprendere appieno il concetto di impatto, dobbiamo esaminare i due elementi fondamentali che l’Iconestesia® prende in considerazione per definirli: la fisionomia e l’espressività.
la fisionomia del volto
La fisionomia si riferisce alla struttura e alla forma del viso. L’Iconestesia® esamina attentamente il contorno del viso e i tratti somatici, che possono variare da morbidi e regolari a più rigidi e marcati.
l’espressività dello sguardo
L’espressività è principalmente determinata dallo sguardo, con un focus particolare sugli occhi e le sopracciglia.
L’Iconestesia® categorizza l’espressività in due macro-categorie:
- La componente espressiva dolce, caratterizzata da uno sguardo morbido e accogliente.
- La componente espressiva forte, contraddistinta da uno sguardo intenso e deciso.
Forse starai pensando a quanto la forma dell’occhio possa incidere, immaginando la componente espressiva forte dotata di occhi affusolati, o magari all’insù. E invece, l’iconestesia® non considera la forma degli occhi, la loro volumetria o il colore come fattori determinanti per l’espressività. Ciò che conta è l’impressione generale che lo sguardo comunica.
I sei tipi di impatto in Iconestesia®
Dalla combinazione di fisionomia ed espressività, l’Iconestesia® identifica sei distinti tipi di impatto. Ognuno di questi tipi ha caratteristiche uniche che influenzano come veniamo percepiti dagli altri e come possiamo valorizzare al meglio la nostra immagine. Esaminiamoli nel dettaglio:
1. Impatto basso
L’impatto basso è caratterizzato da una dolcezza assoluta nello sguardo, accompagnata da lineamenti morbidi e delicati. Questi volti esprimono un’armonia complessiva dei tratti che ricorda l’infanzia. Le persone con questo tipo di impatto comunicano naturalmente affidabilità, empatia e sincerità.
Qualche esempio di impatto basso in Iconestesia®? Selena Gomez, Alexis Bledel, Elle Fanning
2. Impatto medio-basso
L’impatto medio-basso presenta una dolcezza prevalente nello sguardo, ma con un accenno di maturità. I lineamenti sono regolari e proporzionati, e l’espressione comunica un senso di responsabilità. Queste persone sono spesso percepite come affidabili, mature ed equilibrate.
Anne Hathaway, Bianca Balti ma anche Blake Lively sono perfette esponenti di quest’impatto caratterizzato da una naturale predisposizione verso l’eleganza classica.
3. Impatto medio-alto
Nell’impatto medio-alto, troviamo una forza prevalente nello sguardo accompagnata da una leggera spigolosità nei tratti del viso. L’espressione è decisa e matura, comunica determinazione, carisma e sicurezza di sé.
Ti stai chiedendo come si possa riassumere tutto questo in dei volti? Guarda lo sguardo fiero, deciso e seducente di Angelina Jolie, ma anche quello di Megan Fox o Milla Jovovich, perfetti esempi di impatto medio-alto in Iconestesia®.
4. Impatto alto in Iconestesia®
L’impatto alto è caratterizzato da una forza assoluta nello sguardo, con tratti del viso marcati e spesso asimmetrici. L’espressione è intensa e magnetica, comunica un forte carisma, autorità e audacia. La loro è una presenza che difficilmente passa inosservata.
E per la voce volti magnetici dall’impatto alto, la risposta è nei volti di Sabrina Impacciatore, Maggie Maurer e Uma Thurman.
5. Impatto medio-basso borderline
Questo impatto presenta un interessante contrasto tra una forza prevalente nello sguardo e una fisionomia morbida o regolare. Ecco perché la nomenclatura riporta la voce “borderline”. Questa combinazione crea un’aura di mistero e fascino, comunicando una complessità intrigante. Le persone con questo impatto sono spesso percepite come enigmatiche e affascinanti.
Qualche esempio di impatto medio-basso borderline in Iconestesia® e relativa sensualità innata e spontanea? Zendaya, Emily Ratajkowski e Margot Robbie.
6. Impatto medio-alto borderline
Infine, l’impatto medio-alto borderline si caratterizza per una dolcezza prevalente nello sguardo combinata con lineamenti spigolosi o marcati. Questa combinazione, borderline perché come la precedente mixa rigore e dolcezza, anche se in modo opposto, comunica una profonda complessità emotiva, unita a una forza interiore e sensibilità.
E per trovare questo mix espressivo così affascinante dall’impatto medio-alto borderline, citofonare a Sarah Jessica Parker, Celine Dion e Anna Cleveland.
L’Importanza dell’Iconestesia® nella consulenza d’immagine
L’importanza dell’Iconestesia® nella consulenza d’immagine non può essere sottovalutata. Comprendere il proprio impatto è fondamentale per sviluppare uno stile personale autentico ed efficace. Conoscere il proprio tipo di impatto permette di valorizzare i propri punti di forza naturali, lavorare consapevolmente sugli aspetti che potrebbero rappresentare delle sfide, creare un’immagine coerente con la propria essenza interiore e comunicare più efficacemente attraverso l’aspetto visivo.
Applicazioni pratiche dell’Iconestesia®
L’iconestesia® trova applicazioni pratiche in numerosi aspetti della consulenza d’immagine, offrendo una prospettiva unica che va oltre le analisi tradizionali. Questo approccio innovativo si intreccia con vari elementi dell’immagine personale, arricchendo e talvolta ridefinendo le strategie di valorizzazione.
Iconestesia® e armocromia
Nella scelta dei colori, l’Iconestesia® aggiunge un nuovo livello di comprensione all’analisi armocromatica classica. Può spiegare perché alcuni colori, che teoricamente non dovrebbero essere valorizzanti secondo i principi dell’armocromia, in realtà possono risultare sorprendentemente adatti quando considerati nel contesto dell’impatto visivo complessivo di una persona. Questa sinergia tra Iconestesia® e armocromia permette di creare palette personalizzate che non solo valorizzano il mix cromatico, ma anche l’essenza comunicativa del volto.
L’Impatto comunicativo del volto nel make-up
Per quanto riguarda il make-up, l’Iconestesia® offre linee guida preziose per creare look che valorizzano le caratteristiche naturali del viso. Le tecniche di trucco possono essere finemente calibrate per lavorare in armonia con l’impatto visivo di una persona, creando un equilibrio ottimale tra l’espressività naturale e l’immagine desiderata. Questo approccio personalizzato assicura che il make-up non solo valorizzi l’aspetto estetico, ma anche l’autenticità e la forza comunicativa del volto
L’hairstyling sotto la lente dell’Iconestesia®
I capelli, intesi come taglio, styling e acconciature, diventano uno strumento potente per modellare la percezione complessiva del viso. La scelta di acconciature e tagli può essere strategicamente allineata con l’impatto visivo di una persona, creando un’armonia tra la forma del viso, l’espressività degli occhi e lo stile dei capelli. Questo approccio olistico assicura che l’hairstyling non sia solo una questione di moda o preferenza personale, ma un elemento integrante della comunicazione non verbale.
L’Iconestesia® e lo stile personale
L’Iconestesia® offre una prospettiva unica anche nello sviluppo dello stile personale. La consapevolezza di ciò che il nostro volto comunica naturalmente diventa una guida preziosa nella definizione del nostro guardaroba.
Comprendere il proprio impatto permette di personalizzare e arricchire le scelte di stile, identificando gli elementi che meglio si allineano con la nostra essenza comunicativa. Questo approccio va oltre le semplici tendenze di moda, guidandoci verso stili che risuonano profondamente con la nostra immagine naturale. Il risultato è un’espressione di stile più autentica e armoniosa, che non solo ci valorizza esteticamente, ma rafforza anche il messaggio che il nostro volto comunica al mondo.
La comunicazione non verbale e l’Iconestesia®
La consapevolezza del proprio impatto può diventare uno strumento potente nella comunicazione non verbale. Comprendere come il proprio volto viene percepito dagli altri può aiutare a modulare sottilmente l’espressione e la postura in diverse situazioni sociali e professionali, permettendo una comunicazione più efficace e autentica.
In conclusione, l’Iconestesia® offre una nuova dimensione alla consulenza d’immagine, permettendoci di comprendere e sfruttare al meglio il potere del nostro impatto visivo.
Questo metodo non mira a cambiare chi siamo, ma a valorizzare la nostra unicità in modo consapevole ed efficace. Conoscere il proprio tipo di impatto è il primo passo verso un’immagine personale autentica, coerente ed impattante. Ci permette di allineare la nostra immagine esterna con la nostra essenza interiore, creando una sinergia potente tra come ci sentiamo e come veniamo percepiti.
In un mondo dove le prime impressioni contano sempre di più, l’Iconestesia® ci offre uno strumento prezioso per navigare le complesse acque della comunicazione visiva. Ci insegna che ogni volto ha una storia da raccontare, un messaggio da trasmettere, e ci dà le chiavi per farlo nel modo più autentico e efficace possibile.
Sei curiosa di scoprire il tuo impatto? Una consulenza di Iconestesia® è ciò che ti serve per svelare questo aspetto affascinante della tua immagine e a utilizzarlo per esprimere al meglio la tua vera essenza.
Ricorda, il tuo viso è il tuo biglietto da visita naturale: l’Iconestesia® ti aiuta a renderlo il più eloquente e autentico possibile.
Clicca qui per fissare una call conoscitiva gratuita, potrai raccontarmi i tuoi obiettivi di stile e costruiremo insieme il tuo percorso di valorizzazione.
